Non è per nulla soddisfatta Jessica Pegula dopo il k.o. in finale contro Aryna Sabalenka: “Ho incontrato tante difficoltà, ma penso che sarei almeno dovuta arrivare al terzo set perché entrambi i parziali sono stati equilibrati”.
La mancanza di continuità
La nativa di Buffalo ha, poi, analizzato i motivi della sconfitta: “Ero riuscita a trovare un buon livello di tennis, ma non l’ho mantenuto con continuità, non posso che fare i complimenti ad Aryna che ha giocato un grande tennis nei momenti decisivi della sfida”.
La rabbia prevale su altri sentimenti
Nonostante lo splendido percorso compiuto a Flushing Meadows, l’americana vede il bicchiere mezzo vuoto: “Non penso alle vittorie con Swiatek e Muchova, sono arrabbiata per la sconfitta; tutti si congratulano con me per il torneo, ma in questo momento non riesco a pensare a quello. Magari mi calmerò e apprezzerò la strada fatta in futuro, ma in questo momento non sto bene”.