Non riesce a trovare continuità la Roma di Claudio Ranieri, che dopo le due vittorie contro Lecce e Braga cade a Como. Decisive le reti nel recupero di Gabrielloni e Nico Paz, che riportano la Roma a soli due punti dalla zona retrocessione. Una classifica delicata per i giallorossi, con Ranieri che ai microfoni di DAZN ha sottolineato come sia mancata la voglia di vincere nel finale: “Il Como ha avuto più fame e voglia di vincere, merito a loro. Hanno cambiato modulo, ma quello che è cambiato è soprattutto la mentalità, arrivavano sempre prima loro sulle seconde palle e questo mi ha sorpreso. La cosa che mi è dispiaciuta è che abbiamo lasciato un attaccante e subito gol. Mi è piaciuta la prestazione nel primo tempo, la prestazione c’è stata ma il Como ha avuto qualcosa in più per vincere la gara. Non abbiamo capito la partita e anche la direzione dell’arbitro”.
Roma, Ranieri: “Dovbyk va lasciato crescere. Dato il 100%, ma non è bastato”
Tra i temi trattati anche le prestazioni dei singoli, sia Le Fee che Dovbyk che non hanno convinto Ranieri fino in fondo: “Le Fee ha perso qualche pallone di troppo, gli ho detto di giocare a uno o due tocchi e alcune volte non lo ha fatto. Dovbyk va lasciato crescere, ci darà delle soddisfazioni. È logico che con El Shaarawy, Saelemaekers e Dybala c’è più fluidità di gioco. L’atteggiamento c’è stato, ma non abbiamo capito la battaglia che era in corso, bisognava picchiare duro così come hanno fatto loro, rimanendo sempre nell’ambito della correttezza. Abbiamo dato il 100%, ma non è bastato. La risposta della squadra è stata comunque positiva, anche se con qualche incertezza. Dobbiamo proseguire con la voglia di portare la Roma sempre più in alto”.