Il commissario tecnico della Nazionale italiana, Luciano Spalletti, ha preso parola nel corso dell’evento a Villa Madama per il lancio della della Prima Edizione della ‘Giornata dello Sport Italiano nel Mondo’:
«Essere ct della nazionale per me è un’emozione permanente. In famiglia mi dicono che sia troppo, ma io vado a letto con quel pensiero e mi ci risveglio. Mi vedo come una persona che deve far trasparire l’impegno quotidiano per questo sport. Io ero il bambino che oggi ritrovo al rientro in hotel o scendendo dal pullman della nazionale, che ci aspetta lì con sole e pioggia. Sono a conoscenza quindi di cosa si aspettano quei bambini, perché vivo le stesse emozioni di quando ero piccolo. Ho sempre sognato di essere in questa posizione e non mi riesce da prendere con tranquillità ed equilibrio, ma strada facendo ho imparato delle cose».