Bologna, Italiano: “Temevamo la Lazio. Abbiamo grandi valori”

Al termine della grande vittoria del suo Bologna contro la Lazio è intervenuto in conferenza stampa il tecnico Vincenzo Italiano
Bologna , Vincenzo Italiano
Vincenzo Italiano, allenatore Bologna (Getty Images)

Una cinquina che significa accesso al quarto posto in attesa del big match tra la Fiorentina e la Juve. Il Bologna di Vincenzo Italiano domina e umilia la Lazio di Marco Baroni con una prestazione perfetta dal punto di vista tecnico e soprattutto fisico. Davanti a una formazione stanca, come quella dei biancocelesti, i falsinei sono in grado di emergere in tutta la loro qualità e in tutta la loro quantità, infilando cinque volte la retroguardia avversaria e dando continuità a una stagione e a un percorso fantastico che oggi li vede con l’ambizione e il sogno di conquistare una nuova qualificazione in Champions League. Per commentare la prestazione e le ambizioni della squadra è intervenuto in conferenza stampa Vincenzo Italiano.

La prestazione

«La vittoria è bella perché è la prima di un calendario tosto. Ci tenevamo a iniziare bene contro una squadra in forma e pericolosa. Credo che questa vittoria nasca da martedì, da quando abbiamo ripreso gli allenamenti: l’abbiamo preparata nel migliore dei modi. Era la prima settimana in cui tutti e 24 erano a disposizione e ero convinto che potevamo fare bene. Quando i ragazzi non sbagliano nulla, sono questi i risultati che possono venire fuori. La classifica è bella. Ora sta a noi tenere il passo. Se tutti alziamo l’asticella e il livello individuale possiamo fare bene. Temevamo la Lazio. Veniamo da una ricorsa difficile e ora siamo insieme alle più grandi ma ci aspetta un calendario difficile e dovremo essere in grado di tenere questo passo. Grande partita, grande prova che ci deve dare tantissimo. Prepareremo nella stessa maniera tutte le altre».

Emozioni

«Ringrazio ancora lo stadio e la curva per questo attestato di stima nei miei confronti. Fa davvero piacere. Noi lavoriamo per regalare emozioni, è il nostro obiettivo. Sono felice di questo perché anche i ragazzi percepiscono questa atmosfera. Abbiamo capito che cosa vuole vedere questo stadio: applicazione, maglie sudate… e lo stiamo facendo. Anche oggi abbiamo potuto contare sul nostro dodicesimo uomo. Per il resto, come ero consapevole delle difficoltà iniziali, sono consapevole dei risultati ottenuti. Noi oggi gioiamo per questa vittoria ma dobbiamo sudare ancora tanto. Vedremo alla fine dove saremo».

I valori della squadra

«Questa è una squadra con grandi valori, che va forte in allenamento, che ha grande compattezza, tutti si vogliono bene e si aiutano. Questo è un valore che esiste in questa squadra e che sono anni che continua a fare la differenza. Sotto l’aspetto tecnico ci sono giocatori di qualità e giocatori esperti che fanno la differenza. Da qui in avanti sarà avvantaggiato chi perderà meno punti. La rabbia sul 3-0? In serie A nonostante il 3-0, contro la Lazio bisogna stare ancora attenti e ho cercato di tenere alta l’attenzione. L’ultimo gol lo crea Dominguez da subentrato e lo finalizza un altro subentrato come Fabbian: squadra non sono solo gli 11 che vanno in campo, ma tutti i 27 che si preparano per venire al campo la domenica. In questo modo possiamo mettere in difficoltà chiunque».