Zverev prova a crederci: “Le condizioni di Miami mi avvantaggiano”

Aveva teoricamente a disposizione 2.250 punti in quattro tornei ATP per riavvicinarsi a Jannik Sinner in classifica, ma Alexander Zverev ne ha conquistati la miseria di 210 tra Buenos Aires, Rio de Janeiro, Acapulco e Indian Wells: “Non ho giocato al meglio nelle ultime settimane. Ho iniziato bene la stagione in Australia, ma sto giocando male da qualche settimana”.
Zverev adora Miami
Il tedesco rivela di sentirsi a proprio agio in Florida: “Spero di poter cambiare le cose qui e mostrare di nuovo un buon tennis. Miami è la mia città preferita negli Stati Uniti e i Miami Heat sono la mia squadra preferita a livello sportivo per cui adoro davvero essere qui”.
Sascha ottimista
In ultimo, il n. 2 del ranking mondiale spiega perché a Miami dovrebbe andare meglio rispetto a Indian Wells dove è stato eliminato all’esordio da Tallon Griekspoor: “Le condizioni sono probabilmente più adatte a me rispetto ad Indian Wells: i campi sono più veloci ed è più umido per cui la palla si ferma nell’aria forse un po’ di più che nel deserto. Qui voglio davvero giocare partita per partita e cercare di vincerne una alla volta. Ho avuto delle ottime sessioni di allenamento e mi ricordo come ho giocato l’anno scorso: spero di dimostrarlo in partita“.