Zverev pensa alla stanchezza, Tsitsipas al rovescio
Il n. 2 della classifica ATP, Alexander Zverev, è soddisfatto della stagione appena trascorsa: “Il 2024 è stato un anno buono per me dal punto di vista del servizio, il migliore statisticamente credo e l’aspetto fisico è stato quello più importante durante la pre-season”.
Zverev non vuole più sentirsi stanco
Il tedesco ha, però, attribuito alla eccessiva stanchezza alcune delle sconfitte incassate nell’anno solare che si sta per concludere: “L’anno scorso ho perso alcune partite perché ero stanco, una cosa che non voglia accada di nuovo. Penso agli Australian Open contro Daniil Medvedev, dove sono stato male e ho giocato con la febbre, ma anche alla finale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz dove mi sono sentito stanco. Non voglia che accada di nuovo per cui ho lavorato molto su questo aspetto e mi ci vorrà del tempo per giocare bene il mio tennis”.
Tsitsipas ha altri problemi
Nel corso del match perso alla United Cup con Alexander Shevchenko, il greco si è, invece, lamentato in modo plateale del proprio rovescio: “Il mio rovescio non va da nessuna parte. Devo mettere un camion dietro di lui perché funzioni: è impossibile fare qualsiasi cosa”.