Tennis

WTA 1000 Miami, Paolini sotto pressione: “Provo a non pensare alle aspettative”

Nonostante la vittoria con Rebecca Sramkova all’esordio a Miami, Jasmine Paolini rivela di attraversare un periodo complicato
Jasmine Paolini
Jasmine Paolini (Getty Images)

Il 2024 rimarrà, probabilmente, un’annata irripetibile sul piano dei risultati per Jasmine Paolini che in questa stagione non è mai andata oltre gli ottavi di finale.

Paolini spiega cosa è cambiato rispetto al 2024

Reduce dall’affermazione per 6-4 6-4 ai danni di Rebecca Sramkova all’esordio a Miami, la n. 7 della classifica WTA parla delle differenze rispetto alla scorsa stagione: “Provo a non pensare alle aspettative, anche a quelle che mi metto da sola. Provo a concentarmi su me stessa e a dirmi che questo è un anno nuovo, rispetto al 2024. Non è facile, ma questo è quello che cerco di fare ogni giorno anche se le avversarie adesso mi conoscono e non sono più una sorpresa”.

Il desiderio di migliorare

Da ormai qualche torneo, l’azzurra parla apertamente di come non sia soddisfatta del proprio livello di gioco: “Cosa devo migliorare? Il servizio prima di tutto, ma devo anche adattarmi meglio alle condizioni e fare meno errori, bisogna salire di livello. Con la Sramkova non è stata una partita facile, soprattutto all’inizio quando mi sono trovata sotto per 3-0. Le condizioni qui sono molto diverse rispetto a Indian Wells, bisogna adattarsi, i campi sono molto veloci e fa tanto caldo. C’era anche vento ed era difficile servire bene, dunque è ancora più importante essere aggressivi in risposta”.

Al 3° turno, in programma sabato 22 marzo, Jasmine se la vedrà con la due volte finalista di Wimbledon, Ons Jabeur, in vantaggio per due a uno nei confronti diretti