Wilander preferisce Sinner ad Alcaraz, Medvedev no
Dopo essersi sbilanciato sull’accoppiata Djokovic-Murray, l’ex n. 1 al mondo e commentatore di Eurosport, Mats Wilander, prende posizione anche sul dualismo tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, preferendo di gran lunga l’azzurro: “La stagione di Sinner è paragonabile a quella dei migliori giocatori della storia nei loro momenti migliori come Novak Djokovic, Roger Federer, Rafael Nadal. Io ho avuto un anno in cui ho vinto tre tornei dello Slam e sono finito numero uno, ma Sinner ha fatto di più: due Major sono incredibili e anche il n. 1 lo è, ma per me le due settimane più importanti sono state vincere le ATP Finals a Torino, di fronte al pubblico di casa, da numero uno al mondo e senza perdere un set: era una situazione piena di pressione e lui non ha fallito, poi va a Malaga e continua a vincere le sue partite di singolare senza perdere di nuovo un set con ancora più pressione sulle spalle”.
Alcaraz dietro Sinner
Lo svedese paragona, poi, il momento dell’italiano con quello dell’iberico: “Carlos Alcaraz farebbe meglio a salire sullo stesso treno perché il treno su cui si trova Sinner sta per lasciare la stazione e se non ci sei sopra adesso, andrà così veloce e l’asticella sarà così alta che non lo prendi più. Sta facendo esattamente quello che ha fatto Federer quando poi è stato seguito da Nadal e Djokovic e quello che ha fatto Djokovic quando poi è stato seguito da Sinner e Alcaraz. Ecco dove si sta muovendo Sinner in questo momento”.
Medvedev controcorrente
In una intervista a Tennis Channel, Daniil Medvedev preferisce, invece, per alcuni aspetti Alcaraz a Sinner: “Per me Alcaraz è superiore a Sinner per il tocco più delicato e anche per la connessione che riesce a creare con il pubblico, mentre Jannik ha una freddezza sotto pressione senza eguali”.