Wilander incorona Sinner. “Ha più chance di Alcaraz di realizzare il Grande Slam”
L’ex numero uno al mondo e ora commentatore per Eurosport, Mats Wilander, fa le sue previsioni per l’Australian Open che inizierà il prossimo 12 gennaio: “Sinner è chiaramente il favorito, è il numero 1 al mondo e, in termini di costanza, penso che potrà continuare ad esserlo anche nei prossimi due anni”.
Occhio ad Alcaraz
Per quanto riguarda il torneo di Melbourne, lo svedese individua in Carlos Alcaraz un serio pericolo per l’azzurro: “Sinner ha chiuso il 2024 in maniera eccezionale: trovo pazzesco che abbia vinto in poche settimane sia le ATP Finals che la Coppa Davis con l’Italia, credo che sia il favorito della vigilia anche se non può sentirsi tranquillo perché quando in bacheca hai solo due titoli Slam non penso che tu abbia acquisito il diritto all’appellativo di grande favorito. Jannik è indiscutibilmente il numero uno del mondo e, per la costanza di rendimento che sta dimostrando di riuscire a tenere, penso che potrà continuare a restare al top per un altro paio d’anni. Detto ciò, se Carlos Alcaraz riuscisse a giocare il proprio miglior tennis sono convinto che sia in grado di batterlo”
Per Wilander c’è la possibilità che Sinner realizzi il Grande Slam in futuro
In ultimo, Wilander fa una valutazione a medio-lungo termine che farà brillare gli occhi al nativo di San Candido: “Fatta la premessa che se non c’è riuscito Djokovic a realizzare il Grande Slam non mi aspetto che nemmeno questi due formidabili ragazzi riescano a completare questa impresa, tuttavia ritengo che Sinner abbia più possibilità di poterci provare rispetto ad Alcaraz che, fino ad oggi, è apparso imbattibile per circa un mese e mezzo o due. Jannik nel 2024 ha vinto in maniera netta due Slam sul cemento che è indubbiamente la superficie preferita dalla stragrande maggioranza dei top 100 al mondo. Per il modo in cui riesce ad essere competitivo sulla terra rossa e sull’erba non ritengo una possibilità remota che possa aspirare a vincere sia il Roland Garros che Wimbledon nello stesso anno insieme ai due Slam sul cemento”.