La nota vicenda legata al doping non poteva non lasciare delle scorie a livello mentale a Jannik Sinner che, pur essendo stato pienamente assolto, è irriconoscibile in avvio di partita contro il giocatore di casa, Mackenzie McDonald, e cede per sei giochi a due il parziale d’apertura nel 1° turno degli US Open.

Un avversario non trascendentale e un netto miglioramento sul piano del gioco da parte del nativo di Candido gli consentono comunque di operare la rimonta, imponendosi con il punteggio finale di 2-6 6-2 6-1 6-2 in due ore e ventisei minuti.

Al prossimo turno, il numero uno al mondo si troverà di fronte un altro statunitense, Alex Michelsen, battuto recentemente a Cincinnati per 6-4 7-5.