US Open, Sinner carico: “Pronto alla battaglia con Medvedev”
Una prestazione in crescendo per Jannik Sinner negli ottavi di finale contro Tommy Paul: “Penso che sia io che Tommy abbiamo giocato il nostro tennis migliore anche se lui è un po’ calato alla fine; abbiamo comunque dato il massimo anche per questo pubblico bellissimo che ha creato una splendida atmosfera”.
La chiave della vittoria
L’azzurro analizza, poi, i motivi della sua vittoria: “La chiave del successo è stata sicuramente la mentalità: non ho iniziato bene, ho fatto tanti errori, ma sono stato bravo a rimanere lì, a provarci punto dopo punto senza pensare se avrei vinto o perso. Nel terzo set, sono poi stato bravo a portarmi subito in vantaggio e a mantenerlo fino alla fine”.
In ultimo, impossibile non pensare già alla sfida con Daniil Medvedev: “Sarà dura, sarà una battaglia sia fisica, con tanti scambi lunghi, che mentale. A Wimbledon ha vinto lui, ma era diverso, a partire dalla superficie. Daniil è un giocatore molto importante nella mia carriera e sono contento di affrontarlo qui dove ha già vinto e si trova molto bene. Me la giocherò”.