Tennis

US Open, Sabalenka convinta: “Giusto saltare le Olimpiadi”

In un’annata ricchissima di eventi, Aryna Sabalenka pensa che la decisione di rinunciare ai Giochi Olimpici l’abbia avvantaggiata agli US Open
La tennista Aryna Sabalenka
Aryna Sabalenka (Getty Images)

Dopo la vittoria in due set con Emma Navarro nella semifinale di Flushing Meadows, Aryna Sabalenka è molto soddisfatta: “Non è stata una partita semplice, soprattutto alla fine del secondo set, dove mi sono un po’ emozionata e ho avuto un piccolo flashback della finale dello scorso anno persa con la Gauff a causa della pressione del pubblico; sono, però, molto felice di aver imparato la lezione e di aver controllato le mie emozioni per chiudere la partita in due set”.

L’importanza di saltare le Olimpiadi

La bielorussa spiega, poi, che l’aver rinunciato ai Giochi Olimpici l’ha aiutata ad arrivare al top della forma agli US Open: “Mi sono infortunata prima di Wimbledon per cui non avrei potuto giocare comunque, ma avevo già deciso di non partecipare alle Olimpiadi per preparare al meglio la stagione sul cemento: ho avuto molto tempo libero e ne ho approfittato per allenarmi e riabilitarmi. Anche dal punto di vista mentale mi è servita quella pausa per resettare la mente, schiarirmi le idee e ripartire da zero”.

La finale con Pegula

In ultimo, lo sguardo va ovviamente alla finale con Jessica Pegula: “Abbiamo avuto delle grandi battaglie in passato, partite ravvicinate molto recenti: gioca un ottimo tennis e ci siamo affrontate da poco a Cincinnati e, anche se ho vinto in due set, non è stata una partita semplice. Direi che ora sta giocando il suo miglior tennis, sento che è tornata alla normalità e mi aspetto un’altra dura battaglia”.