Tsitsipas e il doloroso addio al papà allenatore: “Voglio recuperare il rapporto padre-figlio”
Il 2025 di Stefanos Tsitsipas è iniziato in modo disastroso con il k.o. all’esordio all’Australian Open per mano del giovane statunitense Alex Michelsen e, in una conversazione con la tennista Caroline Garcia per il canale YouTube Tennis Insider Club, ha riflettuto sul periodo che sta attraversando: “Molte cose sono cambiate fuori dal tennis e questo ha influenzato il mio rendimento”.
L’addio di Tsitsipas al papà allenatore
Il fidanzato di Paula Badosa si è concentrato sul rapporto con il padre Apostolos che non è più il suo allenatore dallo scorso mese di settembre: “Mio padre è stato con me dall’inizio, ma è una persona profondamente emotiva: mi ha mostrato per anni la strada e, pur avendo commesso errori, ha sempre avuto l’onestà di ammetterli. Nell’ultimo periodo avevo notato che commetteva più errori ed era più stressato, vederlo soffrire così tanto mi ha fatto male: ho fatto questa scelta anche per il suo bene, non si tratta solo di me e a settembre ho davvero deciso di lasciarlo andare come allenatore”.
Stefanos vuole recuperare il rapporto padre-figlio
Il due volte finalista di Slam ci tiene a recuperare il rapporto di un tempo con il papà: “Voglio che torni ad essere principalmente mio padre perché, attraverso la nostra relazione nel tennis, i nostri confini si sono confusi. Ho perso quel valore paterno che desidero avere nella vita quotidiana e ci tengo a ritrovare quel papà che avevo a 10-12 anni”.