Sollievo Trevisan: intervento ok per la sindrome di Haglund

Senza partite all’attivo in questa stagione, Martina Trevisan ha appena affrontato una importante operazione chirurgica per risolvere l’infiammazione cronica al tallone, provocata dalla sindrome di Haglund, con forti dolori al tendine d’Achille: per fortuna l’intervento chirurgico è stato un successo.
Un nuovo inizio per Trevisan
Semifinalista al Roland Garros nel 2022, la mancina toscana non gioca un match ufficiale dai quarti del torneo WTA 250 di Jiujiang a inizio novembre 2024, quando si arrese alla slovacca Rebecca Sramkova con il punteggio di 6-3 3-6 6-2, e negli ultimi mesi ha avuto problemi anche a svolgere le normali attività quotidiane, motivo per cui si è resa necessaria l’operazione che rappresenta un nuovo inizio per l’azzurra come dichiarato sui propri canali social: “L’intervento è andato bene, ora inizia il percorso di recupero per tornare più forte di prima. Grazie a tutti per il supporto, ci vediamo presto in campo”.
Dai tre ai sei mesi di stop per Martina
Le parole della Trevisan sono state accompagnate da una sua foto sorridente dal letto di ospedale anche se i tempi di recupero appaiono lunghi: sulla carta dovrebbe, infatti, rimanere fuori dal circuito WTA dai 3 ai 6 mesi, ma c’è almeno il sollievo di aver risolto un problema che la stava condizionando da ormai troppo tempo.