Tennis

Sinner si assolve: “Non ho fatto nulla di sbagliato”

Nel corso del media-day andato in scena a New York, Jannik Sinner ha anche dichiarato che è venuto meno il rapporto di fiducia con Naldi e Ferrara
Il tennista Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

Un Jannik Sinner combattivo e all’attacco sulla vicenda doping nel corso del media-day degli US Open 2024: “Non ho fatto nulla di sbagliato e ho giocato per mesi con questa cosa in testa: è un sollievo aver avuto questo risultato e non vedo l’ora d’iniziare il torneo; è stato un processo molto lungo e ho dovuto prendere delle decisioni importanti in questo periodo. Ci sono scadenze da rispettare in questo processo, non si può scegliere quando completare le varie fasi e sono felice che sia finita con un risultato positivo”.

Il licenziamento di Ferrara e Naldi

Inevitabile, poi, parlare del licenziamento del preparatore atletico e del fisioterapista: “Umberto Ferrara e Giacomo Naldi hanno dato un contributo importante alla mia carriera, però a causa di questo errore non ho più la fiducia necessaria per continuare a lavorare con loro: c’è bisogno di aria nuova nel team”.

In ultimo, il numero uno al mondo spiega quanto accaduto al momento della positività: “Quando mi hanno informato che ero positivo, abbiamo cercato di capire che sostanza fosse e Umberto ha compreso immediatamente che si trattava del suo spray. Abbiamo, quindi, risposto immediatamente alle autorità e quello è stato il motivo per cui sono riuscito a giocare. Capisco la frustrazione degli altri giocatori che hanno dovuto aspettare tanto tempo per essere giudicati, ma può darsi che loro non sapessero da dove veniva la sostanza e come fosse entrata nel loro organismo. Noi abbiamo capito tutto immediatamente: chi mi conosce sa che non ho fatto e non farei mai nulla che va contro le regole”.