Sinner n. 1 a Roma, l’ipotesi è sempre più concreta: la situazione

La scelta di Jannik Sinner di chiudere definitivamente il caso di doping, patteggiando tre mesi di squalifica dal 9 febbraio al 4 maggio con la WADA, si sta rivelando astuta perché, con ogni probabilità, il nativo di San Candido tornerà in campo agli Internazionali d’Italia a Roma ancora in vetta alla graduatoria.

La situazione

A causa della sospensione concordata con la WADA, il nativo di San Candido vedrà uscire dalla propria classifica i 1.000 punti conquistati a Miami, i 400 di Montecarlo e i 200 di Madrid, motivo per cui quando inizierà il Masters 1000 di Roma avrà, esattamente, 9.730 punti nel ranking ATP, 1.785 in più rispetto a quelli che ha Alexander Zverev nella classifica di lunedì 17 marzo e ben 2820 in più rispetto a quelli odierni di Carlos Alcaraz.

Cosa devono fare Zverev e Alcaraz per sorpassare Sinner

Zverev

Il tedesco ha in uscita la semifinale di Miami (400 punti) e, prima di Roma, ne perderà altri 250, motivo per cui dovrà accumulare tra Miami, Montecarlo, Monaco di Baviera e Madrid la bellezza di 2.435: in pratica, l’equivalente di due Masters 1000 vinti più un ATP 500.

Alcaraz

Ancor più complicata l’impresa che attende l’iberico il quale ha in scadenza 200 punti a Miami e altri 200 a Madrid, motivo per cui gliene serviranno ben 3.220 per operare il sorpasso prima dell’inizio del torneo di Roma: tradotto, i tre Masters 1000 di Miami, Montecarlo e Madrid tutti da vincere più la finale da raggiungere a Barcellona.