Tennis

Sinner e le restrizioni agli allenamenti: partita la ricerca del campo

Jannik Sinner dovrà affrontare numerose restrizioni fino al 13 aprile
Il tennista Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

L’accordo raggiunto tra Jannik Sinner e la WADA per chiudere definitivamente il caso Clostebol prevede una squalifica di tre mesi dal 9 febbraio al 4 maggio e l’impossibilità per l’azzurro di allenarsi fino al 13 aprile.

Le restrizioni per Sinner

Il nativo di San Candido non potrà, infatti, allenarsi in nessuna struttura affiliata alla Federazione Italiana Tennis e Padel con la limitazione estesa anche ai circoli all’estero, motivo per cui il numero uno al mondo non potrà allenarsi neanche al Country Club di Montecarlo; in aggiunta, l’azzurro non potrà giocare con tennisti professionisti né con qualunque tennista tesserato, pena la squalifica dell’atleta che si allena con lui.

Jannik alla ricerca del campo dove allenarsi

Dopo il periodo di vacanza che sta trascorrendo a Dubai (insieme ad Anna Kalinskaya già eliminata dal torneo femminile?), con la prospettiva di potersi anche allenare negli Emirati Arabi dove ci sono parecchie strutture private, il campione italiano potrebbe far ritorno in Europa dove il suo team sta, già, cercando di organizzare i futuri allenamenti in un luogo consentito: le due alternative sembrano essere la Costa Azzurra o Alicante in Spagna, due posti che Jannik ha frequentato in passato e conosce molto bene.