Sinner e il n. 1: a Zverev e Alcaraz serve un miracolo per sorpassare Jannik prima di Roma
Mossa decisamente astuta da parte di Jannik Sinner che, grazie all’accordo trovato con la WADA, chiude definitivamente la travagliata vicenda di doping, evitando di saltare sia gli Internazionali d’Italia, torneo che segnerà il suo rientro in campo dopo la squalifica, sia il Roland Garros, oltre ad avere altissime probabilmente di rimanere al 1° posto della classifica ATP fino a Roma.
La situazione
A causa della sospensione di tre mesi concordata con la WADA, il nativo di San Candido vedrà uscire dalla propria classifica i 1.000 punti conquistati a Miami, i 400 di Montecarlo e i 200 di Madrid, motivo per cui quando inizierà il Masters 1000 di Roma avrà, esattamente, 9.730 punti nel ranking ATP, 1.595 in più rispetto a quelli che conterà Alexander Zverev (8.135) e 2.320 punti in più rispetto a quelli che avrà Carlos Alcaraz (7.410) lunedì 17 febbraio; un distacco sostanzialmente impossibile da colmare per i suoi avversari nell’arco di appena tre mesi.
Cosa devono fare Zverev e Alcaraz per sorpassare Sinner
Alexander Zverev
Il tedesco dovrebbe conquistare 2.546 punti prima di Roma, l’equivalente di due Masters 1000 e un ATP 500 più spiccioli negli altri appuntamenti del circuito.
Carlos Alcaraz
Ancor più complicata l’impresa che attende l’iberico, chiamato a raccogliere ben 3.721 punti prima del Foro Italico: praticamente tutti e quattro i Masters 1000 (Indian Wells, Miami, Montecarlo e Madrid) previsti prima di Roma oppure tre Masters 1000 e due ATP 500 (Doha e Barcellona).
