Tennis

Ritiro Nadal, il ricordo di zio Toni: “Rafa vicino all’addio nel 2005”

A lungo allenatore del nipote Rafa, Toni Nadal ha parlato delle difficoltà vissute dal campione spagnolo a inizio carriera
Rafa Nadal
Rafa Nadal al Roland Garros nel 2005 (Getty Images)

La carriera di Rafa Nadal è stata lunga e ricca di successi, ma tra i tanti infortuni accusati dal 22 volte vincitore di Slam ce n’è uno che avrebbe potuto stroncargli la carriera sul nascere come ricordato da zio Toni: “Nel 2005 è stata scoperta una lesione all’osso del piede e il medico ci ha detto che la sua carriera era finita perché i pazienti affetti da tale problema potevano praticare soltanto sport leggeri, ma non ci siamo arresi: in quel periodo ha iniziato ad usare delle solette che hanno cambiato gli appoggi al terreno e hanno salvato la sua carriera. Il problema è che nel cambiare l’appoggio Rafa è stato costretto a modificare il suo modo di correre, l’equilibrio e lo stress sul corpo per cui sono arrivati gli infortuni al ginocchio e alla schiena”.

La vittoria più bella di Nadal a Wimbledon 2008

Zio Toni ha, poi, rivelato il successo più importante della carriera del nipote: “Sono sicuro che la partita più importante della carriera di Rafa sia stata la finale vinta a Wimbledon contro Federer nel 2008: numero uno contro numero due nel luogo più emblematico del tennis mondiale, la partita fu un’altalena e alla fine vince, battendo il migliore di tutti sul campo dove nessuno riusciva a batterlo, quello resta il suo match più bello”.