Presentazione WTA 1000 Cincinnati: il ritorno di Jasmine Paolini
Rispetto al torneo di Toronto che ha visto l’assenza di tre delle prime cinque giocatrici del ranking WTA, si sale di livello a Cincinnati dove saranno, invece, regolarmente in campo Iga Swiatek (n. 1), Elena Rybakina (n. 4) e la nostra Jasmine Paolini (n. 5).
Paolini di nuovo in campo dopo l’oro olimpico
Reduce dal successo più importante della propria carriera con Sara Errani alle Olimpiadi di Parigi, la nativa di Castelnuovo di Garfagnana si è presa qualche giorno di meritato riposo per ricaricare le batterie prima dello swing americano sul cemento che, nel 2023, l’aveva vista raggiungere i quarti in Ohio per, poi, uscire all’esordio agli US Open per mano di Jelena Ostapenko.
Sulla carta, l’edizione di quest’anno del WTA 1000 di Cincinnati sembra aperta ad ogni risultato con la campionessa in carica, Coco Gauff, che non è ancora riuscita ad esprimersi sui livelli della scorsa stagione, mentre la capoclassifica Swiatek non è imbattibile nei grandi appuntamenti che si disputano sul veloce.
Per quanto riguarda la vincitrice di Melbourne, Aryna Sabalenka, è ancora in fase di rodaggio dopo lo stop per infortunio che le ha impedito di partecipare al torneo di Wimbledon; dubbi anche sulla Rybakina che non scende in campo dalla semifinale sull’erba londinese, persa a sorpresa con Barbora Krejcikova.
Due possibili outsider
Tutto ciò premesso, non grideremmo allo scandalo se dovesse imporsi un nome nuovo con le giovani russe Diana Shnaider e Mirra Andreeva, attesa però da un esordio complicato contro Emma Navarro, assolutamente da tener d’occhio.