Si apre una edizione degli US Open al femminile dove non c’è una chiara favorita per la vittoria finale: nel confronto tra le prime due tenniste al mondo, la superficie di gioco avvantaggia maggiormente Aryna Sabalenka rispetto a Iga Swiatek e non è, quindi, un caso che nell’ultimo scontro diretto andato in scena a Cincinnati sia stata la bielorussa a prevalere con un duplice 6-3.

Da non sottovalutare, poi, le possibilità di vittoria della campionessa uscente Coco Gauff che, pur essendo reduce da una estate al di sotto delle aspettative, ha dimostrato un anno fa di non tremare davanti alla opportunità di aggiudicarsi un Major.

Curiosità anche per rivedere all’opera Elena Rybakina che, dopo la semifinale di Wimbledon persa a sorpresa con la futura vincitrice Barbora Krejcikova, ha disputato un solo match a Cincinnati e si è recentemente separata dal coach Stefan Vukov.

Colori azzurri aggrappati a Jasmine Paolini

Per quanto riguarda le tenniste italiane, soltanto Jasmine Paolini può ricoprire il ruolo di outsider dopo aver raggiunto l’atto conclusivo a Parigi e Londra, tuttavia il sorteggio non è stato favorevole alla nativa di Castelnuovo di Garfagnana, subito abbinata a Bianca Andreescu che ha trionfato a Flushing Meadows nel 2019.