Reduce dalla storica medaglia d’oro vinta alle Olimpiadi in tandem con Sara Errani, Jasmine Paolini non può che essere il ritratto della felicità alla vigilia del suo esordio a Cincinnati: “Abbiamo giocato tante settimane insieme per arrivarci e aver vinto la medaglia d’oro è stato grandioso perché è una cosa globale, universale e attrae anche persone che non seguono normalmente il tennis; è stato diverso per me rispetto agli Slam, ma forse per la popolazione italiana più grande che ci ha seguito. Farlo con Sara è stato speciale perché abbiamo un buonissimo rapporto e mi ha aiutato tanto a migliorare anche in singolare”.

Paolini non dimentica dove era un anno fa

Inevitabile paragonare la situazione del 2023 rispetto a quella di quest’anno in Ohio: “L’anno scorso ero qui nelle qualificazioni e quest’anno sono, invece, numero cinque al mondo: è pazzesco! Non sarà comunque semplice perché arrivo da tante settimane sulla terra battuta. Di certo, è stato un anno incredibile, mai mi sarei immaginata di vincere un oro olimpico e disputare due finali dello Slam. Sono davvero contenta e spero di tenere questo livello il più a lungo possibile perché mi sto divertendo, oltre a vivere tante nuove esperienze, tutte entusiasmanti”.