Tennis

Panatta elogia Sinner e pensiona Djokovic

Mai banali le dichiarazioni di un grande ex campione come Adriano Panatta
Novak Djokovic e Jannik Sinner
La stretta di mano tra Novak Djokovic e Jannik Sinner a Shanghai (Getty Images)

In tandem con il mitico Giampiero Galeazzi, Adriano Panatta ha costituito in passato un duo di commentatori divertente e ricco di aneddoti per i telespettatori con il 74enne romano che non ha perso la sua antica verve nel giudicare la finale tra Jannik Sinner e Novak Djokovic andata in scena a Shanghai: “Jannik si sta confermando in questa annata straordinaria e sta giocando in maniera impensabile, ha una continuità che nessuno ha nel circuito e anche quando non gioca bene i tennisti dal n. 6 in giù non lo battono. Solo Alcaraz può contrastarlo, ma lo spagnolo non è abbastanza continuo. In aggiunta, Sinner si muove quattro/cinque volte meglio dell’anno scorso e con il suo gioco trita gli avversari che diventano polpette”.

Panatta pensiona Djokovic

In una intervista rilasciata al Corriere dello Sport, il vincitore del Roland Garros 1976 ha, invece, stroncato Djokovic: “Dopo il primo set non c’è stata più partita perciò credo che anche Djokovic si rassegni a lasciar perdere. Per quello che ha fatto in carriera non è un giocatore che si può permettere di uscire dal campo, non dico umiliato, ma con una bella batosta da parte di Sinner”.