Milano Premier Padel P1. Baldi-Dal Pozzo, sogno d’acciaio
Cronaca degli ultimi quattro giorni di Caterina Baldi e Giulia Dal Pozzo. Sabato mattina, le due giocatrici italiane erano a Perugia per giocare la semifinale del FIP Rise, sconfitte da Emily Stellato e Martina Parmigiani. Poi il viaggio verso Milano, che non è dietro l’angolo, dove ad attenderle c’era una wild card per il tabellone di qualificazione al P1 dell’Allianz Cloud. Domenica la vittoria nel primo turno contro l’ex numero 1 del mondo Carolina Navarro (in coppia con la giovanissima Jana Montes), lunedì un accesso al main draw che sembrava già impensabile, con il doppio 6-4 ad Arellano/Lujan. Ma il bello, anzi, il bellissimo, doveva ancora venire.
Perché oggi Caterina, nata a Reggio Emilia e che si allena a Imola con Filippo Scala (ovviamente a bordo campo a soffrire) e Giulia, figlia della tennista sammarinese Francesca Guardigli, che lavora a Riccione con Carlo Conti (papà Paolo fu portiere della Roma), l’hanno fatta grossa: dopo aver subito il break al momento di servire per chiudere la partita e aver poi annullato cinque match point sul 5-6, hanno battuto al tiebreak del terzo set (6-2 4-6 7-6) le spagnole Letizia Manquillo e Arantxa Soriano, guadagnandosi un posto negli ottavi di finale, dove ad attenderle ci sarà la vincente di Sainz/Llaguno (due totem del padel mondiale) contro Talavan/Bidahorria (in campo domani mattina). Una vittoria talmente insperata e impensabile che dopo il punto decisivo di un tiebreak dominato 7-2, Caterina (classe ’97) e Giulia (nata nel 2005 e uno dei talenti più luminosi del padel italiano) hanno tirato in terra le racchetta e una è saltata tra le braccia dell’altra in mezzo a un lungo urlo di gioia.
Poi, l’abbraccio con Filippo Scala prima del commento a caldissimo: “Per me è un’emozione indescrivibile, sono contentissima perché questo è un sogno che si realizza e spero di non svegliarmi”. Vicino a lei Giulia ‘Ice’ Dal Pozzo, per una volta si lascia andare alla gioia di un’impresa clamorosa: “Non ci sono parole per descrivere quello che abbiamo fatto, è appena la seconda volta che partecipiamo a un Premier Padel e arrivare fino agli ottavi cos’altro è se non un sogno?”. Ci sarebbe da festeggiare a lungo e fino a tardi dopo un’avventura di padel come questa ma, no, testa bassa e lavorare: “Niente festeggiamenti stasera, rimaniamo concentrate, abbiamo un’altra partita e dobbiamo fare tutto come si deve. Quindi andremo a dormire presto, felici ma a nanna presto”, dicono in coro. Poi, macchina del tempo accesa e si torna ai cinque match point annullati sul 5-6: “Lo abbiamo fatto col cuore, in quei momenti la tattica sparisce e ci sei solo tu, le tue emozioni e la concentrazione. Siamo rimaste lì a ogni punto insieme, unite come sempre e l’abbiamo portata a casa”, dice Caterina, con Giulia che si associa e aggiunge: “I cinque match point annullati? In quei momenti pensi solo a tutto ciò che hai fatto per arrivare lì e quindi fino all’ultimo punto non si molla, si combatte all’ultimo respiro per difendere il sogno”.
Baldi e Dal Pozzo non sono le uniche italiane ad aver superato il primo turno del Milano Premier Padel P1: sul centrale dell’Allianz Cloud, festa anche per la numero 1 azzurra Carolina Orsi, che con la spagnola Nuria Rodriguez ha superato 7-6 6-3 Sandra Bellver e Barbara Las Heras. Sconfitte, invece, sia Giorgia Marchetti (con la francese Lea Godallier), battuta 7-6 6-3 da Bea Caldera e Lorena Rufo, che le wild card Chiara Pappacena e Martina Parmigiani, ko 6-4 6-3 contro Noemi Aguilar e Teresa Navarro.