Olimpiadi Parigi, l’ironico addio di Murray: “Non mi è mai piaciuto il tennis”
Dopo il k.o. in doppio che ha sancito il ritiro dalle competizioni, Murray ha cercato di gettarsi alle spalle la delusione di dover abbandonare lo sport della propria vita
L’ultima partita in carriera di Andy Murray è terminata con un k.o. in due set nei quarti del doppio maschile contro Taylor Fritz e Tommy Paul: “Per un set e mezzo io ed Evans non abbiamo giocato molto bene, ma verso la fine è scattato qualcosa ed è deludente perché se avessimo iniziato la partita in quel modo sarebbe stata difficile per loro. Sono comunque contento di essere andato avanti nel torneo, sarebbe stato meglio vincere l’oro, ma mi sento in pace con me stesso”.
Inevitabile la riflessione su quello che si prova a lasciare lo sport della propria vita: “Ho comunque avuto delle belle sensazioni, ero pronto per questo negli ultimi mesi e mi sento fortunato di aver potuto chiudere alle mie condizioni perché mi era stato detto che non avrei potuto partecipare né a Wimbledon né alle Olimpiadi”.
E sul social X (ex Twitter) non perde la sua consueta ironia nel salutare i tanti sostenitori: “Comunque non mi è mai piaciuto il tennis”.