Olimpiadi Parigi, Errani e Paolini al settimo cielo: “Vale più di uno Slam”
Lo spirito olimpico si è impossessato di Errani e Paolini che, dopo un’attesa durata ben 100 anni, hanno riportato l’Italia ad aggiudicarsi una medaglia nel tennis
L’avventura olimpica di Sara Errani e Jasmine Paolini è iniziata quasi per caso come spiega la romagnola: “Eravamo qui al Roland Garros nel 2023 e al ristorante ho chiesto a Jasmine di dare continuità a questo nostro doppio per riuscire magari a qualificarsi per le Olimpiadi che era il sogno della mia vita: per me l’Olimpiade è sempre stata il massimo e vincerla varrebbe più dei tornei dello Slam che ho conquistato in doppio”.
Per entrambe arrivare in finale dopo la vittoria contro le ceche Karolina Muchova e Linda Noskova è un sogno che diventa realtà: “Aver vinto una medaglia è un momento speciale che ci ripaga di tanti sacrifici e siamo felici di esserci riuscite, però non dobbiamo abbassare la guardia perché c’è ancora una finale da vincere. Siamo riuscite a trovare l’equilibrio giusto tra di noi e il modo migliore di stare in campo”.
Impossibile, infine, non pensare all’atto conclusivo che vale l’oro: “Ci prepareremo come se fosse una finale dello Slam, ma conta più di uno Slam per noi”.