Nadal mette tristezza: “Fare le scale senza sentir dolore è già un successo”
L’ultima partita in Coppa Davis sul finire della scorsa stagione, ma in fondo si tratta soltanto di circa tre mesi dal match perso con Botic van de Zandschulp nel duello tra Spagna e Olanda.
Il fisico di Nadal è duramente provato
Premiato durante una cerimonia organizzata dal media Mundo Deportivo, il 22 volte vincitore di Slam ha parlato del proprio stato di salute: “Non sto troppo male adesso, non mi sforzo troppo. Ora posso vivere con pochissimo dolore ed è molto importante per me: alla fine, salire e scendere le scale normalmente è un successo per me nella vita quotidiana. Ho la tranquillità di non avere più molto dolore, mi sono ritirato da tre soli mesi e ogni cambiamento richiede tempo. Personalmente, avevo paura di quella che sarebbe stata la mia vita dopo il ritiro, ma sono molto felice in questa nuova fase”.
La rivalità con Djokovic e Federer
Impossibile non ricordare i momenti in campo con Novak Djokovic e Roger Federer: “La mia carriera è legata a Roger e Nole, ci siamo tolti qualcosa a vicenda, ma è giusto dire che uno senza gli altri due non avrebbe raggiunto quei numeri. In un certo senso, ci siamo spinti al limite: fisicamente ci ha fatto male, ma a livello tennistico e mentale ci ha portato ad un livello superiore ed è il motivo per cui abbiamo avuto una carriera così lunga e ricca di successi”.