Medvedev ‘gufa’ Sinner: “Nel tennis può succedere di tutto”

Opposto al connazionale Karen Khachanov all’esordio nel Masters 1000 di Montecarlo, Daniil Medvedev si approccia alla stagione sulla terra rossa con la speranza di far bene come dichiarato ai microfoni di Sky Sport: “Mi sono allenato molto di più sul rosso perché sono uscito subito a Miami: mi sento pronto. Poi non si può sapere cosa accadrà in campo perché gli avversari sono forti, ma cercherò di dimostrare le mie qualità anche su questa superficie. Mi sono allenato bene in questi giorni, quindi do un 8 come voto al mio tennis”.

Il ricordo di Roma 2023

Anche se non è uno specialista di questi campi, il russo si è imposto al Foro Italico nel 2023: “Devo lavorare molto e tenere a mente il mio piano tattico. Ogni anno mi sembra di migliorare sulla terra rossa in termini di sensazioni, movimenti e strategia in campo. Mi sento sempre meglio e sono pronto a iniziare la competizione. Sulla terra a volte ho giocato davvero bene. In generale io servo bene ma sulla terra è meno importante per cui devo essere definitivo nel secondo colpo dopo il servizio. A Roma nel 2023 il mio rovescio funzionò alla grande e so che devo replicare quella strategia in campo. Quel torneo fu fantastico e voglio ripetermi qui o altrove”.

Il giudizio di Medvedev su Sinner

Inevitabile parlare, infine, di Jannik Sinner con il moscovita che ‘punge’ il numero uno al mondo assente per squalifica nel Principato di Monaco: ”Il tennis è uno sport individuale e può succedere di tutto: infortuni, sospensioni e storie di ogni tipo. Il tennis ha un ritmo molto veloce, ma sappiamo che Sinner tornerà presto a Roma. Mancano ancora due Master 1000 senza di lui. Vediamo in che modo tornerà. Sono sicuro che si allenerà duramente. Al momento lui non è qui a giocare questo torneo, ma quando tornerà affrontarlo sarà difficile per tutti perché lui vince sempre tantissime partite. Penso che il suo ritorno sarà comunque fantastico per il circuito ATP“