Dopo il ritiro di Tokyo a causa di un fastidio ai muscoli addominali, c’era il timore che Matteo Berrettini dovesse fermarsi a lungo e saltare la parte conclusiva della stagione, Coppa Davis compresa; il romano recupera, però, a tempo di record, superando il primo turno del Masters 1000 di Shanghai grazie all’affermazione per 7-6 (11-9) 7-6 (8-6) ai danni dell’australiano Christopher O’Connell dopo due ore e tredici minuti di gioco.

Berrettini sale di colpi dopo una partenza in salita

Il capitolino è costretto a recuperare un break di svantaggio nel parziale d’apertura, ma riesce ad arrivare al tie-break dove rimonta da 1-5, imponendosi per 11 punti a 9; scampato il pericolo, il finalista di Wimbledon 2021 prende sempre più confidenza, chiudendo di nuovo per 7-6 anche il 2° set dopo essersi fatto brekkare sul 5-4 quando era andato a servire per il match.

Al prossimo turno, incrocio prestigioso con il danese Holger Rune, testa di serie n. 12 in Cina, che l’ha sconfitto nell’ultimo duello andato in scena a Cincinnati.