Masters 1000 Montreal, la confessione di Rublev: “Lotto da anni contro la depressione”
Per Andrey Rublev la vittoria contro il numero uno al mondo Jannik Sinner non può che avere un sapore speciale: “Mi sento benissimo e sono felice di aver vinto entrambe le partite disputate oggi. Ho sconfitto due giocatori forti e sono riuscito a vincere contro Jannik. Per me è un momento speciale perché ho dovuto lottare molto negli ultimi mesi”.
La battaglia di Rublev contro la depressione
Il moscovita confessa, poi, un particolare molto intimo della sua vita: “Avevo bisogno di questa partita per provare a me stesso che sono in grado di ottenere ottimi risultati. Mentalmente non ero nel posto giusto, non so come dirlo: fuori dal campo ho avuto problemi e sono stati anni duri in cui ho anche lottato contro la depressione e, poco a poco, non sono più riuscito a gestirla perché ad un certo punto sono esploso”.
Per fortuna, le cose stanno ricominciando ad andare per il verso giusto: “Ho cominciato a sentirmi un po’ meglio nelle ultime settimane e si nota adesso nel mio tennis. Non so se questa sia la miglior vittoria, ma sicuramente dopo Madrid è la più bella della stagione finora”.
