Tennis

Masters 1000 Montecarlo, Panatta ispirato: “Musetti è Einstein, ma Alcaraz…”

Nel consueto podcast “La Telefonata”, Adriano Panatta mette a confronto Musetti e Alcaraz
Adriano Panatta
Adriano Panatta (Getty Images)

Con Jannik Sinner sospeso fino al 4 maggio, la finale dei sogni per i colori azzurri a Montecarlo si è avverata con Lorenzo Musetti opposto a Carlos Alcaraz domenica 13 aprile alle ore 12:00 e, nel podcast “La Telefonata”, Adriano Panatta esalta il toscano nella consueta chiacchierata con Paolo Bertolucci.

Musetti come Einstein

Il campione del Roland Garros 1976 scomoda un grande personaggio del passato: “Ci sono tennisti intelligenti come Einstein: Tsitsipas non lo è perché tira forte e basta, ma Musetti è invece uno che pensa e fa un tennis ragionato: a volte fa confusione perché ha troppe soluzioni, tuttavia rimane un bel difensore talentuoso con sprazzi d’attaccante che potrebbe usare più spesso. Deve migliorare il movimento del servizio perché è troppo statico, ma ha la top 10 alla sua portata perché è un grande talento e ha una varietà di colpi incredibile”.

Alcaraz sembra Federer

Il problema è che il prossimo avversario del toscano è un certo Alcaraz: “Non c’è nessuno che sappia giocare meglio a tennis di Alcaraz: lui fa delle cose che non si possono fare e che non esistono, un po’ come Federer. Anche lui è Albert che però ogni tanto diventa Albertino vista la sua discontinuità”.