Masters 1000 Montecarlo: Musetti si aggrappa alla superficie, De Minaur alla continuità

Un’altra giornata potenzialmente storica potrebbe andare in scena per i colori azzurri nel tennis con Lorenzo Musetti impegnato nella semifinale del Masters 1000 di Montecarlo contro l’australiano Alex De Minaur.
Musetti reduce da tre rimonte
Il toscano ha dimostrato grinta da vendere nel corso di questa settimana in cui è stato costretto a rimontare per tre volte un set di svantaggio con il cinese Bu Yunchaokete al 1° turno, con il ceco Jiri Lehecka al 2° e opposto al campione uscente Stefanos Tsitsipas nei quarti; in caso di trionfo nel Principato, l’azzurro entrerebbe per la prima volta nella top 10 della classifica ATP e confida nell’aiuto dell’amata terra rossa, superficie che si addice in modo particolare al tennis del 23enne di Carrara, capace di conquistare la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi nel 2024.
De Minaur punta sulla continuità
L’australiano è, senza dubbio, un tennista da campi veloci, dovendosi appoggiare ai colpi degli avversari a causa di un gioco non molto potente, ma nell’ultimo anno e mezzo ha dimostrato di potersi adattare ad ogni superficie come confermato dal rendimento nel 2025 (20-6) e dall’attuale posizione (10) in graduatoria.
La nostra sensazione è che, al di fuori del cemento dove c’è una chiara superiorità da parte dell’aussie, Musetti abbia il potenziale per mettere in difficoltà e battere il nativo di Sydney, specialmente sulla terra rossa.
I precedenti tra Lorenzo e Alex
Australian Open 2022 (cemento), 1° turno: De Minaur b. Musetti 3-6 6-3 6-0 6-3
Londra 2024 (erba), 1° turno: Musetti b. De Minaur 1-6 6-4 6-2