Masters 1000 Montecarlo, l’emozione di Berrettini: “Match pazzesco”

Prima vittoria contro uno dei primi due giocatori al mondo per Matteo Berrettini che, grazie al successo in rimonta conquistato ai danni di Alexander Zverev nel 2° turno del Masters 1000 di Montecarlo, regala anche la certezza del 1° posto nella classifica ATP a Jannik Sinner quando rientrerà in campo agli Internazionali d’Italia a Roma dopo la squalifica di tre mesi concordata con la WADA.
Berrettini al settimo cielo
Intervistato in campo al termine della sfida, il romano appare molto lucido: “Nel primo set non riuscivo proprio a spingere con il dritto e il servizio: i colpi non andavano come nei giorni precedenti, ma dall’inizio del 2° set è cambiata la mia attitudine in campo e l’esito della partita. Ho cambiato qualcosa mentalmente, mi sono detto di essere più aggressivo e che se dovevo perderlo questo match dovevo comunque provare a fare le cose come andavano fatte. Lui ha comunque giocato un bel match, ho dovuto correre davvero tanto, ma ero preparato a farlo: è stato un match pazzesco davanti ad un pubblico che mi ha sostenuto fino all’ultimo punto, sono davvero contento di essere riuscito a farcela alla fine”.
La certezza di poter giocare bene sulla terra
Il finalista di Wimbledon 2021 è sempre più convinto di essere da corsa sul rosso: “Sono nato sulla terra, fino a 18 anni ho giocato solo su terra ed è una delle mie superfici preferite. Sfortunatamente non ci giochiamo cosi tanto, ho mancato per tre anni consecutivi i tornei più grandi sulla terra battuta, è stata dura e adesso voglio godermeli, ma non ho mai nascosto il fatto che sulla terra mi trovi a mio agio e poi giocare in un posto così è favoloso“.