Tennis

Masters 1000 Montecarlo, Cobolli guastafeste: “Voglio dar fastidio a tutti”

Dopo la vittoria con Dusan Lajovic all’esordio a Montecarlo, Flavio Cobolli ha sempre più fiducia nei propri mezzi
Il tennista Flavio Cobolli
Flavio Cobolli (Getty Images)

Esordio da incorniciare per Flavio Cobolli nel Masters 1000 di Montecarlo dove ha liquidato l’esperto serbo Dusan Lajovic in due set con il punteggio di 6-4 6-2, allungando a cinque la propria striscia positiva dopo il trionfo di Bucharest della scorsa settimana.

Cobolli temeva un match più complicato

L’azzurro si aspettava una sfida più dura con il connazionale di Novak Djokovic: “Trovo davvero importante aver vinto subito un altro match qui, dopo il titolo a Bucharest. Magari non lo do molto a vedere, ma dentro di me sono molto molto contento. Forse ho avuto qualche piccolo calo durante l’incontro, ma sono riuscito a chiudere in due set una partita che onestamente pensavo potesse essere più lunga e complicata. In questi due giorni abbiamo lavorato proprio su questo: evitare di rilassarci e proseguire sulla strada intrapresa la scorsa settimana, sia come atteggiamento mentale, sia come tennis”.

L’importanza della fiducia

Flavio parla, poi, di come sia cambiata totalmente la sua stagione dopo il trionfo di Bucharest: “La fiducia cambia tanto. Già dal primo allenamento di ieri sentivo di colpire la palla in modo differente, questa vittoria a Bucharest mi ha dato una spinta notevole per proseguire la stagione nel migliore dei modi. Mi gioco le mie carte, faccio il possibile per mettere in difficoltà e dare fastidio a tutti. Credo sia importante capire che ora il livello in generale si è alzato parecchio. Non è più che il 20 non può perdere col numero 80, o che il 10 è al sicuro di fronte al numero 50. C’è grande equilibrio, ci sono varie categorie di giocatori ma per vincere una partita devi essere sempre centrato al cento per cento anche se sei un big”.