Masters 1000 Miami, Zverev è il n. 2 dei sogni per Sinner: harakiri da Oscar con Fils

Con gli Alexander Zverev e Carlos Alcaraz visti a Miami, il primato in classifica di Jannik Sinner non corre alcun pericolo nonostante la squalifica che l’azzurro sta scontando fino al 4 maggio dopo l’accordo con la WADA per il famoso caso Clostebol.

Dopo il k.o. all’esordio dello spagnolo per mano di David Goffin, arriva quello altrettanto clamoroso del tedesco negli ottavi opposto ad un acciaccato Arthur Fils, capace di rimontargli un set di svantaggio, imponendosi con il punteggio di 3-6 6-3 6-4.

Il mal di schiena non ferma Fils contro uno Zverev catastrofico

Il 20enne francese non sembra in grande condizione e, al termine del parziale d’apertura, richiede l’intervento del fisioterapista per un fastidio nella parte bassa della schiena, ma il n. 2 al mondo non affonda il colpo e, dopo aver sprecato un break di vantaggio nella frazione decisiva, cede allo scoccare della seconda ora di gioco, incassando l’ennesima delusione di questo avvio di stagione da dimenticare in cui negli ultimi cinque tornei disputati non è mai andato oltre i quarti di finale, peraltro raggiunti soltanto a Buenos Aires e Rio de Janeiro.