Masters 1000 Miami, Zverev al piccolo trotto: battuto Thompson
Dopo una partenza da incubo che l’ha visto andare in svantaggio per 3-0 e 4-1 nella prima frazione, Alexander Zverev evita un’altra sorprendente sconfitta dopo quelle rimediate in rapida successione a Buenos Aires, Rio de Janeiro, Acapulco e Indian Wells, piegando Jordan Thompson nel 3° turno del Masters 1000 di Miami con il punteggio di 7-5 6-4 in un’ora e ventisei minuti.
Altri 50 punti per Zverev
Il tedesco ha bisogno di 2.435 punti per sorpassare Jannik Sinner in classifica prima del rientro dell’azzurro agli Internazionali d’Italia a Roma e, dopo i primi 50 punti conquistati grazie al successo ai danni di Jacob Fearnley all’esordio, ne porta a casa altri 50 dopo l’affermazione con l’aussie.
Non ce ne voglia Sascha, ma la sensazione che trasmette è quella di un tennista alla portata di molti giocatori anche se essere tornato a vincere qualche partita potrebbe ridargli un po’ di fiducia per il prosieguo del torneo, aiutando il n. 2 della graduatoria a migliorare il proprio rendimento a partire dagli ottavi dove si troverà di fronte un avversario di livello: il vincente della sfida tra il francese Arthur Fils e l’idolo di casa Frances Tiafoe.
