Tennis

Masters 1000 Miami, la rivelazione di Korda: “Gli infortuni mi avevano tolto le motivazioni”

Tornato alla ribalta grazie al successo ai danni di Tsitsipas a Miami, Korda spiega quanto abbiano inciso gli infortuni sul proprio rendimento
Sebastian Korda
Sebastian Korda (Getty Images)

Dopo un lungo periodo trascorso nell’anonimato, Sebastian Korda è tornato a far parlare di sé grazie all’affermazione ai danni di Stefanos Tsitsipas nel 3° turno del Masters 1000 di Miami.

La chiave per la vittoria con Tsitsipas

In conferenza stampa, il figlio del grande Petr, vincitore a Melbourne nel 1998, ha spiegato il motivo principale del successo ai danni del greco: “Il piano era molto chiaro per entrambi, non c’erano segreti. Tsitsipas avrebbe cercato di giocare sul mio dritto e io avrei colpito il suo rovescio continuamente. Non ho iniziato benissimo, ma sono riuscito a trovare il ritmo velocemente. Penso di aver giocato un match molto solido e, quando ho avuto le occasioni, sono riuscito a sfruttarle: credo che questa sia stata la chiave oggi. Ho preso più rischi di lui, sono sceso più spesso a rete e sono stato più aggressivo: sono molto contento di come sia andata”.

Korda e gli infortuni

Il 24enne californiano spiega, poi, come i tanti infortuni abbiano avuto un impatto anche dal punto di vista delle motivazioni: “Ho passato molto tempo senza giocare a causa degli infortuni. Mi sono accorto di aver perso quel fuoco che avevo dentro di me una volta rientrato in campo per cui battere un giocatore top 10 significa molto per me e ancor di più a Miami che è uno dei miei posti preferiti. Ero a un buon livello ad Adelaide, ma dopo ho avuto un piccolo strappo per cui il mio obiettivo più grande è rimanere in salute: è qualcosa che voglio raggiungere perché gli ultimi due anni sono stati difficili da questo punto di vista”.