Masters 1000 Miami, Humbert incorona Fonseca: “Come Sinner e Alcaraz”

Niente da fare per il n. 19 del seeding, Ugo Humbert, che è stato eliminato all’esordio nel Masters 1000 di Miami per mano di Joao Fonseca: decisamente sfortunato il francese che è incappato in uno dei tennisti più forti non ricompresi tra le 32 teste di serie.
I complimenti di Humbert a Fonseca
In conferenza stampa, il mancino francese spende parole bellissime per l’astro nascente del tennis mondiale: “Avevo avuto la stessa sensazione quando ho giocato contro Alcaraz in Coppa Davis e con Sinner a Roma. Anche se non ho mollato fino alla fine, Fonseca è stato più forte di me da ogni punto di vista”.
La qualità di Joao
Come riportato dall’Equipe, il transalpino è rimasto impressionato da una qualità dell’erede di Guga Kuerten: “Raramente ho affrontato un tennista che giocasse così veloce: già io gioco abbastanza rapido, ma lui ancora di più e mi ha superato in rapidità ovunque, disputando una grande partita. Per me è stato un match frustrante”.
Non a caso, c’è stato un dritto di Fonseca che ha toccato addirittura i 180 km/h, non lontano dalla velocità di un servizio.