Masters 1000 Miami, Fritz mette in guardia Djokovic: “Mensik pericoloso”

Dopo aver battuto in volata il nostro Matteo Berrettini nei quarti, Taylor Fritz si è arreso a Jakub Mensik in semifinale a Miami al termine di un’altra dura battaglia.
La delusione di Fritz
A fine partita, il n. 4 della classifica ATP non può che essere amareggiato: “Per gran parte del match ho davvero faticato a realizzare dritti incrociati. A volte era difficile per me trovare la giusta misura. Sentivo che era un colpo importante per me in questo match e ne ho sbagliati troppi.Alzavo la palla troppo spesso ed è proprio quando usi il lift che lui ha la capacità di prendere la palla piatta e farti male. Avevo difficoltà a mettere la potenza necessaria, avrei semplicemente voluto che il mio dritto fosse il 5% migliore per avere una chance”.
Taylor avverte Nole
Sotto per 10 a 0 nei precedenti con Novak Djokovic, l’americano vuole comunque dargli un consiglio prima della finale con il ceco in programma domenica 30 marzo alle ore 21:00 italiane: “Forse non sono la persona più adatta per parlare di Novak, mi ha già battuto 10 volte. Ma una cosa è certa: lo vedo sempre come il favorito in questo tipo di partite, indipendentemente dal contesto. Penso che sarà interessante da seguire. Credo che giocheranno di giorno, e secondo me, queste sono condizioni favorevoli per Mensik: lo aiuteranno a mantenere un buon servizio, dovrebbe avere parecchi punti facili in questo aspetto del gioco, ma d’altra parte se Novak riesce a leggere il suo servizio e a rispondere bene, sarà sicuramente difficile batterlo. Mi aspetto comunque un match equilibrato e penso che Mensik abbia buone possibilità di creargli problemi. Io non sono riuscito a leggergli il servizio, ma non è detto che Novak non ci riesca: secondo me, sarà la chiave del match”.