Masters 1000 Miami, Djokovic esalta il proprio servizio: “Ora so cosa significhi essere come Opelka”

A caccia dell’agognato titolo n. 100 in carriera, Novak Djokovic affronterà Jakub Mensik nell’atto conclusivo del Masters 1000 di Miami in programma domenica 30 marzo alle ore 21:00 italiane.

I miglioramenti di Djokovic alla battuta

L’ex n. 1 al mondo esprime la propria soddisfazione per come ha, finora, servito in Florida nel corso della conferenza stampa post-partita: “È un aspetto del mio gioco sul quale ho lavorato insieme ad Andy, ma non ci siamo concentrati soltanto su quello. Anzi, ci siamo dedicati principalmente ad altri colpi per riportarli al livello desiderato. Credo che il servizio stia funzionando da inizio stagione, ovviamente non come nelle ultime due partite. Non mi aspettavo di poter raggiungere certi standard, specialmente in condizioni non facilissime a causa del vento: ora so cosa significhi essere come Opelka o Isner. In termini di ace sono ancora lontano da loro, ma ho raccolto davvero tanti punti gratuiti. La velocità del campo aiuta e tutto ciò mi aiuta a togliere pressione dai miei game di servizio e metterla ai miei avversari. Rimango il giocatore che sono sempre stato, ma credo che, come si è sempre parlato tanto del mio rovescio, si sia parlato poco del mio servizio. Lo ritengo un colpo sottovalutato che a me, invece, è sempre piaciuto. Mi ha dato tanto e, ovviamente, non ho raggiunto i picchi di velocità di altri grandi battitori, ma in termini di precisione il mio servizio ha sempre funzionato”.

Focus su Mensik

Per andare in tripla cifra per numero di titoli sarà, però, necessario un altro successo in finale contro il 19enne ceco: “So già che dovrò rispondere bene perché anche lui sta servendo alla grande e, rispetto alla mia, la sua palla viaggia più veloce. Sarà una sfida difficile, ma non vedo l’ora di giocarla. Come detto, in questo torneo ho lavorato per ritrovare il mio miglior tennis, per darmi l’opportunità di vincere il titolo. I precedenti contro Mensik sono a mio favore (NdR vittoria a Shanghai 2024 per 6-7 6-1 6-4), ma ciò non significa necessariamente che vincerò anche domenica: in ogni caso è un buon punto di partenza. Mi concentrerò sul mio tennis e so esattamente quale strategia dovrò cercare di applicare. Tuttavia, l’obiettivo è giocare allo stesso livello delle ultime due partite: mi darebbe una grande chance di vincere”.