Masters 1000 Miami, Djokovic ci mette ancora il cuore: batte Korda e vede il titolo n. 100

C’è tanto da soffrire per Novak Djokovic nei quarti di finale del Masters 1000 di Miami in cui supera un ottimo Sebastian Korda con il punteggio di 6-3 7-6 (7-4) in un’ora e ventuno minuti di gioco.
Djokovic recupera un break di svantaggio nel 2° set
Il parziale d’apertura corre sul filo dell’equilibrio fino all’ottavo game quando Nole piazza all’improvviso il primo break della partita, chiudendo poi per sei giochi a tre.
Il figlio d’arte ha, però, una grande reazione all’inizio della seconda frazione in cui scappa sul 3-0, ma si fa brekkare quando va a servire per il set sul 5-3 e non capitalizza uno 0-30 sulla battuta del serbo nel dodicesimo game: si va, quindi, al tie-break con il desiderio del 37enne di Belgrado di fare un passo fondamentale verso il titolo n. 100 che prende il sopravvento e lo statunitense è costretto ad arrendersi per sette punti a quattro.
Murray sempre più coinvolto
Sotto gli occhi di un Andy Murray sempre più partecipe ed emozionato in tribuna, Djokovic approda, così, in semifinale dove affronterà un altro over 30 come Grigor Dimitrov, finalista nell’ultima edizione, ma sconfitto 12 volte in 13 confronti diretti dall’ex numero uno al mondo.