Tennis

Masters 1000 Miami, Berrettini è un diesel: “Cresciuto strada facendo”

Alla prima vittoria in carriera a Miami, Matteo Berrettini descrive le sensazioni provate nel match d’esordio contro Hugo Gaston
Matteo Berrettini
Matteo Berrettini (Getty Images)

Importante vittoria per Matteo Berrettini nel 2° turno del Masters 1000 di Miami opposto a Hugo Gaston con il tabellone che regala una ghiotta opportunità al romano per fare molta strada in Florida, trovandosi di fronte il n. 51 del ranking ATP, Zizou Bergs lunedì 24 marzo, anziché il temibile russo Andrey Rublev.

Berrettini scarico a inizio match

Il finalista di Wimbledon 2021 parla del rendimento altalenante avuto in questo match d’esordio: “All’inizio mi sentivo scarico e facevo fatica a trovare l’energia giusta per affrontare la partita, ma è stato sufficiente migliorare un po’ per girarla: è stato un crescendo in termini di atteggiamento ed energia. Mi sono trovato anche bene con i campi di gioco perché, nonostante fosse ormai sera, erano molto veloci e la palla svolazzava meno che a Indian Wells”.

Bergs non va sottovalutato

Impossibile non pensare, già, al prossimo match con il belga: “Non abbiamo mai giocato uno contro l’altro, ma lo ricordo in Coppa Davis contro Cobolli: serve bene e, avendo vinto con Rublev, sarà in forma e in fiducia. Per me è il momento di recuperare energie, soprattutto mentali, per presentarmi al meglio a questa importante sfida”.