Masters 1000 Indian Wells, Fonseca si accontenta: “Soddisfatto anche perché è tutto nuovo per me”

Pur soffrendo molto con Jacob Fearnley nel 1° turno del Masters 1000 di Indian Wells, Joao Fonseca è riuscito a prevalere dopo aver recuperato un break di svantaggio nella frazione decisiva: “Primo turno di un Masters 1000, giornata ricca di vento e avversario forte: si tratta di condizioni difficili per me, ma sono comunque riuscito a vincere e sono contento del modo in cui ho combattuto”.
Per Fonseca è cambiato tutto
Il brasiliano è consapevole di vivere in un mondo differente rispetto a qualche mese fa: “Per me è tutto nuovo, sono ancora giovane e sto cercando di abituarmi a tutto questo. Vedo persone, non solo i tifosi brasiliani, che mi supportano e urlano il mio nome, mi chiedono autografi. Due anni fa ero io a chiedere autografi ai giocatori. Ho ottenuto tanti autografi a Rio de Janeiro nella mia città natale. Ho quello di Rafael Nadal che ha conquistato il torneo nove o dieci anni fa. Devo abituarmi a tutto questo. Ho incontrato, per esempio, Novak e Carlos: vedere questi ragazzi è incredibile. Ho chiesto a Carlos in spagnolo: ‘Come stai? ‘ . Novak, invece, è entrato in campo dopo la partita e mi ha chiesto il risultato. Gli ho detto che ho vinto e si è congratulato con me. È stato semplicemente fantastico il fatto che stesse parlando con me”.
Al prossimo turno, il carioca se la vedrà con la testa di serie n. 13, Jack Draper, che ha beneficiato di un bye al primo turno.