Tennis

Masters 1000 Indian Wells, Berrettini non cerca scuse: “Giornata no, ma…”

Brutta prestazione da parte di Matteo Berrettini a Indian Wells dove è stato seccamente sconfitto da Stefanos Tsitsipas
Il tennista Matteo Berrettini
Matteo Berrettini (Getty Images)

Niente rivincita per Matteo Berrettini a Indian Wells contro Stefanos Tsitsipas dopo la sconfitta in volata rimediata con il greco a Dubai e, soprattutto, una prestazione decisamente peggiore in California dove l’azzurro ha conquistato la miseria di sei giochi.

Berrettini non cerca alibi

Intervistato da Sky Sport, il finalista di Wimbledon 2021 ammette onestamente di aver giocato un brutto match: “È stato molto, molto bravo lui. Mi dispiace non aver avuto la reazione che speravo e che ho cercato in termini di atteggiamenti. Ho provato a girare una partita che si era messa male. Lui mi ha dato una sola chance quando ha commesso due doppi falli alla fine del secondo set, ma per il resto mi ha concesso poco o niente per cui bravo lui. Il servizio non era il solito, così come il dritto e gli altri colpi, mi sentivo meno efficace del normale e alla fine è stato più bravo di me: mi dispiace perché non mi piace perdere, ma è una giornata no e bisogna andare avanti”.

Le condizioni di gioco sono comunque particolari

Pur non volendo cercare alibi, anche il romano sottolinea come si giochi in condizioni particolari dopo il cambio di superficie deciso dagli organizzatori dopo 25 anni: “Sono stato sorpreso delle condizioni in cui mi sono ritrovato. Era molto diverso sul campo centrale rispetto al match precedente per cui ho fatto fatica ad adattarmi alle condizioni. Non ci sono comunque scuse: alla fine lui si è adattato meglio di me e ha giocato meglio di me”.