Tennis

Masters 1000 Indian Wells, Berrettini felice: “Rispetto al 2024 è cambiato tutto”

Matteo Berrettini si sente in una posizione decisamente migliore rispetto ad un anno fa
Il tennista Matteo Berrettini
Matteo Berrettini (Getty Images)

Con una Coppa Davis in più in bacheca, Matteo Berrettini si approccia alla trasferta sul cemento americano in condizioni decisamente migliori rispetto ad un anno fa come rivelato a SuperTennis: “Se sono qui a Indian Wells da testa di serie, vuol dire che ho fatto un grande lavoro con il mio team, la mia famiglia e tutte le persone che mi hanno aiutato in questo percorso”.

Il confronto di Berrettini rispetto al 2024

Il romano appare su di morale alla vigilia del Masters 1000 di Indian Wells: “Sono felice di essere tornato qui. L’anno scorso ho iniziato la stagione al Challenger di Phoenix, la settimana dopo questo torneo. La situazione era totalmente diversa, il ranking anche, c’erano tante domande senza risposta”.

L’importanza della vittoria su Djokovic

Tornato nella top 30 del ranking mondiale, l’azzurro sottolinea come il successo con Novak Djokovic abbia avuto un enorme significato simbolico: “È stato molto importante. Mi aveva battuto in finale a Wimbledon nel torneo più prestigioso che abbiamo. Più volte mi sono chiesto cosa si provasse a essere lui, a giocare a quel livello. Sono sempre stato molto fiero di giocare contro Nole, Rafa e Roger, è una di quelle cose che racconterò ai miei figli, se ne avrò. A Doha penso di averlo battuto perché ho giocato meglio di lui ed è una cosa che mi rende doppiamente orgoglioso”.