Masters 1000 Indian Wells, Alcaraz ringrazia i ragazzi-ape: “Mi hanno aiutato”

A caccia del terzo titolo consecutivo a Indian Wells, impresa riuscita soltanto a Roger Federer e Novak Djokovic, Carlos Alcaraz non si è fatto distrarre dall’annuncio lancio di una docuserie su di lui da parte di Netflix, liquidando il canadese Denis Shapovalov con il punteggio di 6-2 6-4.
La dedica di Alcaraz
A fine match, lo spagnolo ha voluto ringraziare i ragazzi-ape, nati dopo l’episodio accaduto un anno fa in California durante il match tra Carlitos e Alexander Zverev, sospeso a causa di un’invasione di api sul campo centrale: “I ragazzi col costume da ape? Mi sono fatto un selfie con loro alla fine, lo meritavano. Mi hanno fatto sorridere e quando in campo sorrido mi esprimo meglio, l’ho sempre detto”.
La prestazione con Shapovalov e la velocità dei campi
Il n. 3 della classifica ATP parla, poi, di cose un po’ più serie: “Sapevo che sarei dovuto entrare in campo con l’attenzione adeguata perché Denis è in un ottimo momento di forma e sta giocando molto bene. Sono contento di come sia finita: andando avanti subito per 5-0 gli ho messo pressione, ho chiuso poco dopo e anche se nel secondo parziale lui ha giocato meglio sono riuscito a chiudere in due set. I campi? Non ho trovato questa grande differenza rispetto allo scorso anno. Se nessuno mi avesse detto che hanno cambiato, non ci avrei fatto caso. La situazione è diversa se giochi di giorno o di sera, ma dipende dal caldo. La palla di giorno rimbalza più alta, in generale i campi sono sempre molto lenti”.