L’umiltà di Zverev: “Non mi sento il 2° tennista più forte al mondo”
Molto sincero Alexander Zverev dopo la vittoria con Holger Rune che l’ha riportato al 2° posto della classifica ATP, eguagliando il suo best ranking: “Di sicuro, è bello essere tornato alla posizione più alta in cui sono stato finora. Ovviamente voglio arrivare più in alto, ma Jannik ha sicuramente avuto l’anno migliore di tutti in questa stagione e Carlos è stato il secondo miglior giocatore del 2024. Sono ancora loro due i migliori tennisti al mondo”.
L’abitudine di Zverev di allenarsi al termine di una partita
Il tedesco ha, poi, discusso di un particolare curioso: “Non vado ad allenarmi perché non sono abbastanza stanco, ma, poiché sento che Jannik e Carlos stanno facendo alcune cose meglio di me, ci vado per migliorare. Voglio essere un giocatore migliore non domani o per questo torneo, ma per il futuro e per l’anno prossimo. Loro due sono molto aggressivi e, quando si trovano in una posizione di attacco, al 90% il punto è già finito perché o fanno un vincente o un errore non forzato; io devo migliorare la mia aggressività in campo”.
Il suo avversario in finale sarà l’idolo di casa Ugo Humbert: “Abbiamo giocato una grande partita l’anno scorso terminata al tie-break del 3° set ed è un giocatore aggressivo che è focalizzato sui suoi colpi”.