L’incredibile incidente domestico di Humbert: in campo a Montecarlo con la mano rotta

Il 1° turno del Masters 1000 di Montecarlo ha visto l’eliminazione di Ugo Humbert, sconfitto da Alexei Popyrin con il punteggio di 3-6 7-6 (7-2) 6-4 al termine di una dura battaglia in cui è risaltato un vistoso bendaggio alla mano destra del transalpino.

La spiegazione di Humbert

In conferenza stampa, il mancino francese ha raccontato cosa gli è accaduto prima del match: “Mi sono fratturato il quinto osso metacarpale: è successo in modo banale perché sono caduto nella mia camera d’albergo e ho sbattuto la mano contro il comodino. Ho sentito distintamente un crack e l’osso si è rotto in quel momento. Ero in hotel, avevo fretta e sono scivolato”.

Il francese ha tenuto nascosto l’infortunio

Il n. 20 della classifica ATP ha, poi, rivelato il motivo per cui ha tenuto nascosto l’infortunio: “Domenica non ho detto nulla a nessuno. Sono andato ad allenarmi alle sei del pomeriggio e ho sperimentato diverse soluzioni di bendaggio per trovare quella che mi permettesse di competere al meglio delle mie possibilità. La soluzione migliore è stata una stecca protettiva che ha fatto una grande differenza perché con la fasciatura il dolore era insopportabile a causa delle vibrazioni: ovviamente il rovescio a due mani non posso giocarlo come al solito, ma sono comunque in grado di eseguirlo. A fine partita ho fatto una ecografia e la frattura non è peggiorata per cui, nonostante il dolore, ho fatto bene a scendere comunque in campo. Sono orgoglioso di aver lottato con tutto me stesso anche se ho perso: finché avrò l’autorizzazione medica continuerò a giocare per cui ho scelto di partecipare al torneo di Monaco di Baviera”.