L’ex membro del TAS lancia l’allarme: “Sinner rischia anche a livello economico”, ma…
Intervistato da Sportmediaset, l’avvocato ed ex membro del TAS di Losanna, Angelo Cascella, aveva spiegato cosa rischia Jannik Sinner in caso di condanna: “Essendo state effettuate delle analisi ed essendo stato dimostrato la presenza di sostanze dopanti, l’atleta rischia una condanna da uno a due anni. In questi casi possono sussistere il dolo oppure colpa o negligenza: nel primo caso la condanna può arrivare addirittura a quattro anni di squalifica, mentre nel secondo, come richiesto per Sinner, si va da uno a due anni“.
Le possibili ricadute economiche per Sinner
L’avvocato Cascella ha, poi, parlato dei rischi sul piano economico: “I contratti di sponsorizzazione contengono in genere della clausole che, in caso di squalifica, possono portare all’annullamento di un contratto stesso o al pagamento di penali a carico dell’atleta”.
Il nostro punto di vista
Considerati i guadagni messi assieme dal nativo di San Candido nel 2024, riteniamo che l’aspetto economico sia secondario per l’azzurro: tra i prize money raccolti nei vari tornei, l’esibizione al Six Kings Slam da sola ha contribuito per sei milioni di dollari e, ovviamente, i vari sponsor ancora super attratti dall’immagine del nativo di San Candido, il n. 1 della classifica ATP è, infatti, lo sportivo italiano che ha guadagnato di più nel 2024 per un totale di 65 milioni di euro incassati.