Tennis

L’accusa pesantissima della PTPA: “I tennisti firmatari minacciati dall’ATP”

Non si placano le polemiche tra la PTPA fondata da Novak Djokovic e l’ATP
Novak Djokovic
Novak Djokovic (Getty Images)

Dopo l’azione legale promossa dall’associazione PTPA fondata da Novak Djokovic, e con diversi giocatori tra i firmatari compreso Nick Kyrgios, nei confronti di ATP, WTA, ITF e ITIA, un nuovo capitolo della telenovela si aggiunge a questa intricata vicenda.

L’accusa della PTPA all’ATP

Come riportato dall’Equipe, la PTPA sostiene che l’ATP abbia minacciato i tennisti firmatari dell’azione legale: “Si rimprovera all’ATP di aver tentato di fare pressione sui giocatori affinché firmassero dichiarazioni preparate in anticipo, affermando che non avevano alcuna conoscenza dell’azione legale avviata questa settimana dalla PTPA. Una serie di riunioni e conversazioni sarebbe stata organizzata durante il torneo di Miami in cui i funzionari dell’ATP hanno minacciato i giocatori di conseguenze negative per la loro partecipazione a questa azione. Sarebbe stato comunicato, in particolare, che i costi dell’azione legale intrapresa per difendersi dalla PTPA, sono stimati tra i 50 e i 100 milioni di dollari: un importo che potrebbe potenzialmente impattare i premi in denaro e i fondi pensione”.

Djokovic si chiama fuori

Nel frattempo, Djokovic ha comunicato che non parlerà più di questo caso: “Mi dispiace, ma voglio andare avanti. Ho detto quello che dovevo dire. Non ne parlerò più”.